La scrittura è una mia grande passione (1)

Ho sempre amato la scrittura, per me è un modo per fuggire dalla realtà.
Non potete neanche immaginare quanto mi abbia aiutato scrivere nei momenti più bui della mia vita, quando tutto sembrava perduto… eppure, una piccola luce in fondo al tunnel c’era, quella rappresentata dalle mie creazioni.

È iniziato tutto da piccolo, quasi per gioco: ero dalla mia vicina di casa con mia sorella e stavamo giocando alle Barbie. All’epoca, ero appassionato di Beautiful, soprattutto adoravo un certo personaggio, quello di Sheila Carter. Così, il mio personaggio sarebbe stato proprio quello di Sheila e, all’epoca, non mi importava di creare coppie improbabili: la donna si era perdutamente innamorato di Rick Forrester (all’epoca interpretato da un giovane Jacob Young), soltanto che lui era fidanzato con Ambrosia “Amber” Moore. Vi ricorda qualcosa? Sì, avevo creato una versione di Beautiful tutta mia e all’ennesima potenza: Vendetta d’Amore. Ero così preso da creare addirittura articoli di giornali, ispirandomi all’allora stupendo Telepiù. Col passare del tempo, però, smisi di giocare alle Barbie e continuai la mia soap in forma scritta, progettando riassunti dettagliati con tanto di foto proprio come la rivista che tanto mi piaceva (280 puntate, 14 speciali riassuntivi sulla scia de La Meravigliosa Storia di Fantaghirò e uno speciale in onore della mitica Darlene Conley, la Sally Spectra di Beautiful, che purtroppo ci ha lasciati nel 2007. Ah, mia sorella ha anche creato uno spin-off, Monica, per un totale di 23 puntate).

Il vero boom, però, arrivò nell’autunno del 2004 quando, per la seconda volta, ci fu una svolta nella mia vita (la prima risale al 2003, ma questa è un’altra storia che forse vi racconterò più avanti e che riguarda un certo Bello delle Donne…)
In quel periodo, avevo scoperto un forum (quanto mi mancano i forum… è un vero peccato che la loro funzione primaria stia ormai scomparendo per lasciare sempre più spazio ai social…) e la quantità di gente conosciuta mi ispirava tantissimo per scrivere e creare (non vedendo svolte significative nella mia vita -.-‘). Sì, il mio modo di scrivere è particolare, in quanto parto da un avvenimento della mia vita e… lo romanzo. Non ci posso fare niente, solo questo riesce a darmi forza.
Alcuni titoli da me creati:
– Fuga dalla Città;
– Long Beach;
– Sognando Hollywood;
– Strani Amori;
– Quello che credevo…

Piano piano vorrei presentarveli tutti, ma ora partirei da Sognando Hollywood.

SOGNANDO HOLLYWOOD

Ricordo ancora come se fosse ieri quando tutto è iniziato: ricorreva l’anno 2005 e stavo aiutando papà a dare il bianco in quella che sarebbe diventata presto la nostra nuova casa. Annoiandomi a morte, vagavo con la mente e così nacque la prima versione di Sognando Hollywood. Iniziai a progettare il tutto come se fosse una serie televisiva e scrissi il riassunto di ben 39 puntate e l’ultima non sarebbe stata un semplice season finale, ma un series finale, tragico, straziante e… aperto. Dopo il grande dramma vissuto e le varie perdite, non sarebbe stato ben chiaro il destino dei vari personaggi rimasti. Se non ricordo male, in quarta superiore progettai i titoli delle puntate delle stagioni successive, dandogli quindi un seguito.
Dopo aver pubblicato Strani Amori sul Queer as Folk Italia Forum (una serie scritta con la mia migliore amica del liceo, suddivisa in una stagione da 22 puntate, una puntata speciale riassuntiva con pochi secondi inediti – qui mi sono ispirato a Sailor Moon – e un TV-Movie in 4 puntate) e, preso bene dai commenti positivi, decisi di provarci anche con Sognando Hollywood e iniziai a scriverlo sottoforma di “romanzo”.
Ma di cosa parla esattamente questo SH? Dunque, al liceo il mio più grande sogno era quello di diventare un regista. Ricordo ancora, durante uno stage in Francia al secondo anno, che l’insegnante di teatro, che aveva visto le mie performance, era rimasta sbalordita da ciò che il mio volto esprimeva. Ero preso davvero benissimo, finalmente qualcuno sembrava notare ciò che gli altri non volevano vedere. L’anno dopo, tornai sempre in quel posto per un altro stage in Francia, l’insegnante era cambiata (e addio lezioni sul teatro!), ma lei era tornata a trovarci e… si ricordava di me *_* Non potevo crederci! Mi avvicinai a lei, la salutai e ricordo ancora perfettamente cosa mi disse: “Devi continuare col teatro, eh!”
Al diavolo la timidezza, al diavolo la paura del giudizio degli altri! In quella settimana teatrale durante il secondo anno, ero riuscito a brillare, a farmi notare… Anche se per poco, un sogno diventato realtà! (Per fare un esempio della mia passione: da piccolo giravo dei filmini con le mie amiche e mia sorella con la videocamera di papà… Ero un piccolo Dawson).
Se solo le cose fossero andate diversamente… Durante il terzo anno di liceo, stavo insieme a una persona per la prima volta e questa, purtroppo, non accettava minimamente il mio sogno… Io pensavo sarebbe stato per sempre… L’ingenuità del primo amore… In passato avevo commesso un errore terribile con una persona che amavo con tutto me stesso (e forse di più!), cosa di cui ancora oggi mi pento e ho rimpianti… E non avrei permesso alla mia prima vera storia di andarsene a quel paese… Sono così diventato un piccolo ribelle…
Sono cambiato tanto in quegli anni e tante cose sono successe… Più di 10 anni dopo, sono più spento e ho abbandonato quasi tutti i miei sogni…
Ma torniamo a SH! Perché ho fatto tutta questa premessa per arrivare a una cosa semplice e banale come la trama?
Sognando Hollywood parla di un ragazzo con la passione per la recitazione, cosa non accettata dal suo ragazzo che gli impone una scelta. Così, il protagonista lo lascia, entra in un periodo buio, di crisi e, compiuti i 18 anni e concluso il quarto anno di liceo, decide di abbandonare tutto e tutti per iscriversi alla scuola dei suoi sogni a Milano (scuola fittizia, non ho idea se esista una scuola del genere… ma la finzione è finzione, per cui… chissene ahahah). Qui, però, troverà il suo ex e i suoi amici, pronti a iscriversi anche loro in quella scuola col semplice scopo di vendicarsi. Il tutto avrà una tinta gialla, in quanto sembra che qualcuno voglia attentare alla vita dei vari personaggi della storia.
Quindi, il protagonista (che si chiama Alessandro) dovrà lottare con le unghie e con i denti per realizzare il suo sogno e per ricostruirsi una nuova vita. È un ragazzo fragile che ha commesso tanti errori e che ne commetterà tanti altri, ma in realtà vorrebbe solo trovare il vero amore, un ragazzo che gli faccia battere il cuore ora e per sempre.

Dopo aver pubblicato la prima metà dei capitoli sul forum, mi arenai… Non ricordo bene il perché, forse per la nascita del mio forum del cuore, Forever Young, un forum su Queer as Folk US e sul BL, nel quale conobbi persone veramente fantastiche, seguito poi dal suo successore Every Nine Seconds (chiuso poco tempo fa e, sebbene non lo seguissi più da tempo, è stata comunque una notizia tristissima).

Qualche tempo dopo, il sito Serialit propose un’idea carina: oltre a pubblicare notizie sulle serie TV, aveva deciso di aprire una sezione in cui pubblicare fanfiction o scritti originali. Così decisi di proporre Sognando Hollywood e quello che vedete qui è il titolo da loro creato per la mia storia (ancora oggi, lo trovo a dir poco bellissimo *_*). Purtroppo, però, non ricordo più per quale motivo, se per plagio, se per flop dell’iniziativa, se per alcuni scritti che non rispettavano le regole della grammatica italiana o se per un cambio di direzione del sito, tutte le storie vennero rimosse e purtroppo la scrittura di SH si arenò di nuovo. 

L’apice del successo la raggiunsi nel 2011, quando decisi di pubblicare SH nel Mirage of Blaze Italian Forum, tanto da creare addirittura un fanclub. Un sogno che si avvera. La storia aveva appassionato un esiguo numero di utenti che chiedevano a gran voce i nuovi capitoli e, col passare del tempo, l’apertura del fanclub, dove gli utenti avrebbero potuto parlare a volontà della storia, dei loro desideri, fangirlare e cose così. Ricordo ancora la spassosissima lega anti Chris (ovvero tutti coloro che odiavano a morte l’ex di Ale). Ero incredulo, mi sembrava davvero di vivere un sogno e tutto questo mi aveva motivato alla grande per riuscire a scrivere tutta la prima stagione e a iniziare la seconda. E anche a cambiare trama, prendendo una svolta diversa da quanto originariamente pregettato. Alcuni utenti avevano addirittura creato dei video, inserendo citazioni tratte dai miei scritti.
Qui sotto, invece, potete vedere la coppia più amata di SH in versione manga.
Decisi così di dare un volto ai personaggi prendendoli direttamente dalle serie TV e a creare la sigla, che potete visionare qui:

Sigla Sognando Hollywood

Vi presento un po’ i vari personaggi:

• Alessandro (Steven R. McQueen): il protagonista, non ha bisogno di presentazioni;
• Chris (Cory Monteith…….. Gosh, sono ancora in lutto ç_________ç): l’ex di Ale;
• Danilo (Chord Overstreet): amico di Chris, il classico fighetto per il quale Ale ha (e ha avuto in passato) una cotta;
• Ely (Jennifer Finnigan): migliore amica di Danilo, innamorata perdutamente del ragazzo;
• Fabio (Raviv Ullman, Phil dal Futuro… non dite niente xD): migliore amico di Danilo, prima cotta di Chris;
• Erica (Courtnee Draper): migliore amica di Ale;
• Brian (Ryan Carnes): barista del bar della scuola, diventerà una persona importante per Ale;
• tra gli altri personaggi, la sorella di Ale interpretata da Tammy Lyn Michaels, la splendida Nicole Julian di Popular.

Purtroppo, però, tutte le cose belle finiscono e con la scomparsa dell’admin del forum, ben presto tutto venne abbandonato e, da quel momento, SH è fermo.
Nel 2016 ho revisionato tutta la prima stagione, apportando anche modifiche molto importanti.
In realtà, all’epoca della pubblicazione sul forum di Mirage, temevo molto i commenti degli utenti sulle varie trame… ma, avendolo progettato nel 2005, la realtà gay era ben diversa da quella di adesso a tal punto che avevo scritto un capitolo nel quale la scuola si sarebbe divisa in due fazioni: quella gay e quella etero. Avendola sempre considerata una trovata assurda, nel 2016 tagliai completamente questa parte e aggiunsi altri particolari. Certo, episodi di omofobia ce ne sono, ma molto più reali rispetto a una divisione totale gay vs etero. Però mi stupì molto che nessuno aveva avuto da ridire sulla cosa. Inoltre, era stata apprezzata molto anche la scoperta della vera identità del maniaco e, citando un commento, “Oddio Kyle, magnifico, per un’amante dei thriller come me non poteva esserci risvolto migliore“, fonte per me di grande soddisfazione.

Nel 2017, in un altro periodo di crisi e, sentendo la mancanza della scrittura, decisi di proporre SH su Wattpad, ma mi arenai di nuovo dopo la pubblicazione del primo capitolo -.-
Ora, a distanza di un anno e mezzo, ho deciso di riprendere nuovamente in mano la mia opera e continuare la pubblicazione su Wattpad, aggiungendo magari dei capitoli con più approfondimenti psicologici, per evitare in questo modo un’eccessiva velocità degli eventi, anche se, guardando il mondo in questo 2018, molte cose, purtroppo, non mi sembrano più così improbabili -.- (Ale è così confuso da passare da un letto all’altro senza pensarci due volte ahahah, dicendo anche parole importanti).

Per finire, ci tenevo tantissimo a ringraziare il mio vecchio fanclub:
– BlackSoil;
– Kiriku92;
– Misa85;
– Trilly’88;
– Animenight89;
– Vik

e le utenti del Queer as Folk Italia Forum e successivi:
– Sunshine;
– Strawberry85;
– Saimon85

e la sorella della mia migliore amica del liceo, che si è letta la prima metà di SH che avevo fatto stampare solo per me dal sito Il mio libro nel 2009.
Senza tutti loro, sicuramente non sarei arrivato a tanto.

Potete trovare Sognando Hollywood su Wattpad qui: Sognando Hollywood