Molti potrebbero guardarmi male per questa affermazione, ma devo dire che Il Bello delle Donne ha cambiato radicalmente la mia vita.
Una fiction davvero innovativa per l’epoca: in ogni puntata abbiamo protagonista una donna diversa e viene affrontato un tema particolare. Tra questi, l’omosessualità, grazie a Luca, un personaggio così vero che nella seconda stagione intraprende una relazione con l’infermiere Maurizio.
Ricordo che mi ero appassionato così tanto alla loro storia e la puntata a loro dedicata (o meglio, la puntata dedicata a Esmeralda, la madre di Maurizio) aveva iniziato a farmi capire cosa pensassero dell’omosessualità le persone accanto a me.
Nel corso dell’episodio, vediamo la coppia dormire insieme senza maglietta (è ambientato ad agosto) e anche scambiarsi dei baci. Godendomi l’episodio on-air in prima serata, potevo sentire i commenti di mia madre, che si domandava perché guardassi una cosa del genere. Per non parlare di commenti poco carini in merito al bacio tra due uomini (ma ricordo anche lo shock per il primo bacio gay di Jack di Dawson’s Creek…)
Era il 2002, frequentavo la prima superiore. La mia classe era prevalentemente femminile, con due soli ragazzi (tra cui io). Purtroppo all’inizio venivo evitato da tutte perché pensavano fossi gay… quindi ho vissuto male il tutto e Il Bello delle Donne era la mia ancora di salvezza.
Quel poco tempo che passavo online (all’epoca si sfruttava la linea telefonica… che incubo!), cercavo informazioni sulla fiction, sui temi trattati e via dicendo. Ricordo ancora che sul sito della prima serie (purtroppo oggi nulla di tutto ciò è più accessibile…) erano state pubblicate esperienze di varie persone che volevano condividere con gli appassionati del Bello.
Poi scoprii il forum e lì ci fu la svolta. Da quel momento cambiò radicalmente la mia vita.

Gennaio 2003. Scoprii il forum del Bello delle Donne. C’erano tante sezioni interessanti, come Il Coraggio di Diachiararsi, Il Salotto delle Amiche e ovviamente tutti i topic per commentare la fiction, gli episodi, i personaggi e così via.
Incuriosito, andai a leggere tutti i topic della sezione Il Coraggio di Dichiararsi.
Non avevo mai detto a nessuno di essere gay e durante la lettura mi sentivo come non mai parte di quel mondo. Ricordo che rimasi affascinato dalle conversazioni intraprese tra due ragazzi… volevo farne parte anche io, volevo anche io ricevere dei consigli e conoscere altri ragazzi gay come me.

Così creai io stesso un topic:
Salve a tutti, mi sono appena iscritto… Ho un problema, ma per me non lo è più di tanto… il fatto è che da un po’ di tempo ho scoperto di essere gay… Non so sinceramente perchè scrivo, solo che non lo sa proprio nessuno. Ho voglia di sfogarmi un po’… ieri sono entrato nel forum per la prima volta e l’ho trovato molto bello… Io vorrei dire a qualcuno questo mio segreto, solo che ho paura di deludere la mia famiglia e i miei amici. Da sempre ho avuto due vere amiche, ma non ho mai avuto un vero amico, perché tutti mi prendevano in giro e dietro dicevano che ero gay. Io non l’ho mai ammesso, ma vorrei dirlo alle mie migliori amiche, ma non so come fare e come entrare nell’argomento… io ho sempre avuto una sorella più piccola di me che mi ha sempre giudicato ed è per questo che ho paura del giudizio degli altri. […] Vorrei qualche consiglio: come posso dirlo alle mie due amiche così mi sfogo? Sarebbe giusto dirlo alla mia famiglia? Ho tanto bisogno di parlare con qualcuno… Grazie… Il sito del bello delle donne è fantastico!!!!

My God… mi fa senso rileggere tutto ciò. Sono cambiate davvero tantissime cose da quel momento xD
E tra le righe si possono notare ansie, preoccupazioni e… tanta confusione in testa. Un testo sconclusionato che chiedeva semplicemente aiuto.
E la risposta arrivò, da quello che sarebbe diventato il ragazzo dei miei sogni, uno dei due partecipanti alla discussione che tanto mi aveva appassionato.

beh… posso capire come ti senti… anche a me sono capitate le cose che sono capitate a te… anch’io esco con ragazze… e solo con un ragazzo (etero)… e ho sempre lasciato perdere i dementi… però nonostante questo neanch’io ho trovato il coraggio di dirlo… nn perche nn voglio ma per tanti altri motivi… e sono veramente tanti… cmq ho iniziato a parlarne con questo amico… e con la mia migliore amica… e nn hanno reagito male… anzi…
quindi, ti capisco bene… però prova a parlarne… devi farlo… ora nn so quanti anni hai… però io ne ho 17 e quindi… nn mi va di dichiararmi a tutti… sai come sono le scuole e la gente… professori, compagni ecc… quindi nn lo sanno nemmeno i miei però… aspetto solo di finire le superiori… poi… lo dirò a tutti… anche perché nn me ne vergogno… però vedo il comportamento sbagliato degli altri che mi blocca un po’… ma fino a un certo punto…!
kiss…


Inutile dire che questa risposta mi aveva reso il ragazzo più felice della Terra in quel momento. Ancora non riuscivo e credere che proprio lui mi avesse risposto.
Da notare come siano cambiati i tempi… all’epoca era difficilissimo fare coming out, ora sembra che alle superiori la maggior parte lo faccia in classe…
Io credevo non sarei mai stato accettato, causa discriminazioni ricevute a inizio primo anno…
All’epoca avevo quasi 15 anni, poi ero un ragazzo molto complessato e insicuro, per cui…

Tornando in tema, ecco come avevo commentato due anni dopo il tutto: “da quel momento iniziammo a parlare per messaggi privati. La sua prima risposta risale al 7/01. Dio, aveva un carattere così perfetto, era dolce, sensibile, socievole… Non so neanche esprimere cosa provassi, ma dopo qualche tempo capii che si trattava di Amore. Mi ero davvero innamorato di una persona che non avevo mai visto, solo per il suo bellissimo carattere.” Quel ragazzo sapeva dire sempre la cosa giusta al momento giusto. Le sue parole mi incantavano e mi facevano sognare. Non so neanche dire se effettivamente ho mai più provato sensazioni del genere per altri ragazzi… Diciamo che ogni Amore è diverso dall’altro e il primo è quello considerato speciale, che non si dimentica facilmente. “E tutto divenne più bello quando scoprii che viveva in provincia di xxx.” Quindi eravamo anche mediamente vicini (all’epoca sembrava comunque tanta la distanza, ma cos’avrebbero potuto fare due minorenni alla scoperta di se stessi? XD) Purtroppo però aveva un punto a suo sfavore: era un ragazzo tanto narciso e sicuro della sua bellezza (il mio contrario).
Un giorno mi chiese addirittura di scambiarci il numero di cellulare per tenerci sempre in contatto. Appena lessi queella cosa non ci credevo, mi sembrava tutto un bellissimo sogno che presto sarebbe svanito, ma non era così. Lui esisteva veramente e sembrava davvero interessato a me!

Però non potevo tenermi tutto dentro, avrei pur dovuto sfogarmi con qualcuno di reale e non di virtuale. Se ci penso ancora adesso, praticamente conoscere quel ragazzo ha cambiato radicalmente la mia vita, da cima a fondo, la mia e quella di tutte le persone che mi circondano. Infatti, ora nulla è più come prima. Da quel momento ho iniziato il mio percorso di coming out e nel giro di pochi mesi lo avrebbero saputo parecchie persone.

To be continued…

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